La lumaca



Ho chiesto a Giancarlo una sua scultura per stimolare la mia fantasia per scrivere la prefazione a questo catalogo e lui mi ha dato una lumaca che ospito a casa mia.

L’ho messa in corridoio, per terra, ma dopo due giorni l’ho trovata nello studio di mio figlio.

Ieri era nel salone.

Le persone che vengono a trovarci mi chiedono se si muove da sola.

Ma io non so rispondere a questa cosa.

Presumo che, come in ogni casa che si rispetti, ogni componente della famiglia ha una visione diversa di dove devono stare le cose quindi, forse, mia moglie la sposta nello studio di nostro figlio perché ritiene che sia più adatta lì; mio figlio, per non inciampare, la sposta nel salone.

Magari domani la spostano nel bagno.

Ma a me piace pensare che forse si muove da sola veramente.

Mi sembra così che sia un essere libero, più di noi.

Penso anche che abbia fatto amicizia con il nostro gatto.

Il nostro gatto si siede davanti a lei e aspetta delle ore, credo per cercare di capire come fa a muoversi.

Comunque non lascia bave per terra e la cosa ci fa piacere.

Andrea Maino