Caravanserraglio – 27 sculture di Giancarlo Zoja.

Caravanserraglio – 27 sculture di Giancarlo Zoja.

Venerdì 23 Novembre 2007
La Fabbrica – Music Resturant Art Gallery Cafè
C.so Belgio 18 – 10153 Torino
Il Caravanserraglio
27 sculture di Zoja Giancarlo
27 Novembre – 23 Dicembre 2007

 

 

L’arte è stata, nell’ultimo secolo, stimolo concettuale, visione non convenzionale del mondo e delle emozioni che lo permeano.

Il futurismo, il dadaismo, la bodyart, la pop art, le installazioni…. tutte queste espressioni erano provocazioni che ci hanno insegnato ad aprire la mente a variazioni quantistiche, con soluzioni nuove e stupefacenti per i nostri pensieri.

Ma l’arte, e nel nostro caso la scultura, alle volte vuole mandare anche messaggi di quiete, figure che evocano una sorta di vacanza mentale, colori e forme che si avvicinano al design morbido e sensuale.

Giancarlo Zoja ama il legno. E ama circondarsi di figure di animali soprattutto.
Le sue sculture trasmettono serenità, provocano sorrisi e si fanno osservare con occhi di bimbo.
Le forme sono di una tensione ironica, gli oggetti che scolpisce ammiccano come una battuta detta tra le righe.
Dalle sue sculture in legno traspare la dedizione amorevole nel forgiarne le curve e l’attenzione per vestirle con colori o disegni a volte prevedibili altre volte inusuali che richiamano alla mente ricordi posati nei cassetti della memoria da troppo tempo.

Ho chiesto a Giancarlo una sua scultura per stimolare la mia fantasia per scrivere la prefazione a questo catalogo e lui mi ha dato una lumaca che ospito a casa mia.

L’ho messa in corridoio, per terra, ma dopo due giorni l’ho trovata nello studio di mio figlio.
Ieri era nel salone.
Le persone che vengono a trovarci mi chiedono se si muove da sola.
Ma io non so rispondere a questa cosa.

Presumo che, come in ogni casa che si rispetti, ogni componente della famiglia ha una visione diversa di dove devono stare le cose quindi, forse, mia moglie la sposta nello studio di nostro figlio perché ritiene che sia più adatta lì; mio figlio, per non inciampare, la sposta nel salone.
Magari domani la spostano nel bagno.
Ma a me piace pensare che forse si muove da sola veramente.
Mi sembra così che sia un essere libero, più di noi.
Penso anche che abbia fatto amicizia con il nostro gatto.
Il nostro gatto si siede davanti a lei e aspetta delle ore, credo per cercare di capire come fa a muoversi.
Comunque non lascia bave per terra e la cosa ci fa piacere.
Andrea Maino

Caravanserraglio – 27 sculture di Giancarlo Zoja.

Il caravanserraglio è un edificio costituito da un muro che racchiude un ampio cortile ed un porticato, che veniva usato per la sosta delle carovane che attraversavano il deserto. Poteva anche includere stanze per i viandanti. Tipico della cultura persiana, se ne possono però vedere molti esempi anche nell’ Africa settentrionale e in tutto il Medio e Vicino Oriente.
Oggi molti vecchi caravanserragli si sono trasformati in moderne strutture ricettive.
Il termine deriva dal persiano composto dalle parole caravan e sarayı; in turco: kervansaray.
Il termine caravanserraglio ha assunto anche il significato traslato di “luogo di grande confusione

Marco De Maria ed Elisabeta Soppi

hanno accompagnato l’evento con la loro musica.


Rispondi